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L'acquisto Prima di tutto ricordatevi di provare il vostro pollice verde con un bonsai non eccessivamente costoso. Attenzione pero', non acquistatelo in sagre o supermercati, andate da vivaisti locali e lasciatevi consigliare. Ancora meglio se vi rivolgete ad un professionista del settore che, oltre a consegnare una pianta curata convenientemente, sarà in grado di offrirvi consigli e consulenza sul mantenimento della pianta stessa. Praticamente sconosciuto fino a 20 anni fa, il bonsai è diventato famoso in Italia grazie allopera dei primi maestri italiani che con grandi sforzi sono riusciti a divulgare la cultura del bonsai, permettendo così il crearsi di una scuola mediterranea. In Europa vengono creati anche specie mediterranee di bonsai allevandole in una forma più naturale, che si discosta, anche notevolmente, dagli stili classici dei modelli orientali. I
tempi di lavorazione lunghi e la necessità di cure costanti
rendono il "vero " bonsai una pianta piuttosto costosa e,
da parte dellacquirente, un' operazione delicata che richiede
conoscenza e capacità di valutazione oltre ad un innata
sensibilità estetica.
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Per scegliere
bene A questo
punto, se il bonsai che state acquistando risponde ai requisiti elencati
avendo laspetto del vecchio e venerabile albero, sarà giustificata
la richiesta, da parte del venditore, di un prezzo alto, infatti un
bonsai così è un piccolo e prezioso capolavoro. |
I trucchi del bonsaista che va in un vivaio Ogni vivaio
ha nel 'retrobottega' delle giovani piante non commercializzabili perché
sembrano o deboli e stentate: una vera miniera d'oro per il bonsaista!
Vi si possono trovare anche specie molto difficili da riprodurre in
casa. |
I metodi piu' complessi di creazione Ogni bonsaista esperto puo' creare dal nulla il proprio capolavoro utilizzando tecniche classiche di riproduzione delle piante: semina, talea o margotta a seconda della varieta' di pianta utilizzata. Potete in questo caso riferivi a qualunque buon manuale di giardinaggio o agricoltura per i dettagli. |