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 Messaggio
principalemax - giovannisposato@virgilio.it - 24/01/2003 cosa pensate della follia, io sono impazzito tre volte, vorrei non mi capitasse più |
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Repliche
e pensieri successivi collegati Ricercane la causa facendoti aiutare da un non pazzo. Occhio alla tua identità: sessuale, politica, razziale. Auguri
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hermes - f.rosana@tiscali.it
- 25/1/2003
.)Io non posso dirti cosa sia la follia, non è un’esperienza che ho vissuto, posso dirti che ho temuto di diventare folle, ciò che mi ha salvato è stato trovare una VIA, in cui si parlasse proprio di quella forte intensità che emergeva improvvisamente, rendendo tutto irriconoscibile, il mondo si mostrava non più nella sua ovvietà, ma come qualcosa di assurdo… questo mi spaventava molto perché mi toglieva tutte le certezze mi lasciava in una condizione spaesante..senza appoggi… con una forte domanda: cosa sta succedendo ?… l’aiuto di un Maestro Zen mi ha fatto capire che era possibile affrontare questo stato, che dietro a questa intensità vi era una domanda esistenziale e quindi era possibile guardare tutto non solo da un punto di vista terapeutico…ma attraverso la meditazione Zen. E’ possibile affrontare anche la follia da un altro punto di vista, e la meditazione può aiutarti in questo percorso, cerca chi può esserti vicino affidandoti solo a chi, quando lo incontri, senti che parla di te, di ciò che realmente provi, può darsi che ci voglia tempo ma insisti…
Ciao. Monk
(
Monk - .
- 27/1/2003
.)ciò esige un grande impegno da parte tua,una ricerca profonda delle origini del tuo disagio e possibilmente un sostegno,una persona competente e profonda che ti aiuti,anche se la riuscita dipenderà da te.Non scrivi molto di te e non posso dirti altro se non tanti auguri e un abbraccio.E ricorda che nulla è impossibile.
(
toramana - toramana@tin.it
- 28/1/2003
.)la follia si combatte con la consapevolezza del tuo malessere e la ricerca dell`equilibro attraverso qualsiasi cosa che ti faccia stare meglio. E ricordati che tutti quando dobbiamo fare i conti con noi stessi siamo profondamente soli
(
giovanna - giovanna@gruppoad.it
- 16/2/2003
.) |
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