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Messaggio
principale joanna - solitaria01lycos@.it - 13/04/2003 ciao a tutti...Potreste spiegarmi,quali sono,a vostro parere,i punti di contatto e quelli di divergenza tra lo Zen e il Taoismo?Ve lo chiedo perchè sono affascinata da entrambi...Saluti :)))) |
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Repliche
e pensieri successivi collegati Zen è un modo di vita, Tao è il principio primo di ogni cosa. Sono entrambi difficili (o almeno lo sono stati per me) da capire fino in fondo. Il Tao è qualcosa d astratto, assoluto... Lo Zen è un modo per affrontare la vita anche in maniera pratica. Nn credo d averti dato una risposta esauriente, ma posso darti un consiglio: quello d continuare su questa strada, cioè sulla ricerca. E` anche vero che ricercando per troppo tempo, nn riuscirai a capire fino in fondo una cosa, perchè devi viverla. Prova a pensare quello che per te è giusto e quale d queste due filosofie t danno maggiori risposte e chiarezze. Io sono affascinata da tante cose, ma ho trovato nel buddhismo la risposta a molte domande. Nonostante ciò continuo a pormele e ricercarne le risposte. Spero che al più presto tu riesca a trovare ciò che cerchi. Sappi che qui puoi trovare persone disposte ad ascoltarti ed a scambiare con te i loro pensieri. Io li ho trovati, e questo m ha dato grande gioia. Sapere che quello che tu pensi e senti è condiviso... e trovare questa condivisione nelle parole d un piccolo suggerimento dato con modestia... m aprono il cuore e m fanno andare sempre più avanti. Se t può servire, consulta gli I-ching. A me hanno dato risposte-consigli veramente illuminanti. T abbraccio. Coleichecerca ( coleichecerca - exsodu1888@hotmail.com - 17/4/2003 .) Sia lo zen che il tao sono pratiche radicali e portano nella stessa direzione, ciò che cambia è il metodo, quindi la questione è con quale metodo le tue domande sono in sintonia. Buon cammino. Ciao ( Monk - . - 18/4/2003 .) Ciao a tutti. Una domanda un po` insolita:se una persona soffre (moltissimo!) a causa di una storia d`amore finita male,lo Zen può aiutarla,in questo periodo di grande dolore,a stare un po` meglio?O è preferibile avvicinarsi allo Zen in condizioni meno emotivamente disastrate? Grazie. ( marzia - . - 19/4/2003 .) Quando incontri lo zen, quello è il momento giusto per te. I momenti di dolore solitamente sono i più fecondi, in quanto sono momenti di apertura che aiutano l’assorbimento interiore. La meditazione può aiutarti indicandoti dove porre l’attenzione,cioè dall`esterno all`interno, portantodi intimamente più vicina te stessa, veniamo iniziati ad un modo nuovo di rapportarci con la nostra sofferenza, appena si riesce a fare questo allora inizia la cura. Ciao e buon inizio... ( monk - . - 23/4/2003 .) |
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