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Zen Chat
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Messaggio principale flora - . - 14/07/2003 S.O.S Non sopporto più il mio lavoro! Ciao ragazzi,da quando ho inziato ad interessarmi al pensiero orientale,e allo Zen in particolare,non riesco più a dedicarmi con la passione di un tempo alla mia attività di consulente editoriale. Mi sembra tutto privo di senso ormai il fatto di dovermi occupare di libri e di faccende intellettuali che ormai interpreto come vuote di significato...E` un mondo,quello a cui appartengo professionalmente,del tutto fasullo,basato su un approccio molto ``sovrastrutturato`` sulla realtà,e pieno zeppo di snobismi che allontanano dalla comprensione della Realtà. A vostro parere è possibile riuscire a trovare un nuovo equilibrio,pur dividendosi tra affari e persone legate a doppio filo ai falsi Dualismi...o farei meglio a cambiare del tutto lavoro? Ciao:)))

Repliche e pensieri successivi collegati L`equilibrio devi trtovarlo dentro di te: se cammini sospesa su una corda,sta a te rimanere in piedi e non alla corda! Io credo invece che proprio una realtà come quella lavorativa che affronti quotidianamente sia un ottimo trampolino per attuare lo Zen: se devi provare un orologio subacqueo sarà meglio testarlo alla sua profondità massima! ( shin - shinryou@libero.it - 15/7/2003 .) Quando non si riconosce alcun siggnificato siamo portati a dire che vi è un vuoto di significato, ma è così oppure in realtà siamo posti di fronte ad una realtà che la mente non può riconoscere, ad uno stato sconosciuto e quindi….la conclusione è che vi è un vuoto di significato ? Sei stato fortunato, la pratica ti ha posto subito in una condizione molto fruttuosa…. se avrai il coraggio di indagare questo vuoto di significato….scoprirai qualcosa di estremamente importate per la tua vita…. …stare nel nostro quotidiano vivendo senza identificarsi…questa è la strada dei coraggiosi…se tutto è vuoto di significato, perché allora stai dando significato alla tua non sopportazione per il lavoro???….anche questo vi ricade dentro…. ciao... ( monk - . - 18/7/2003 .) se senti di voler cambiare lavoro, perché non dovresti farlo? ( chuan - . - 19/7/2003 .) ciao Flora, ho appena avuto il tuo stesso problema riguardo al lavoro...avevo dubbi sulla realizzazione che tale lavoro potesse darmi e soprattutto stavo stretto chiuso in un ufficio davanti al monitor per otto ore al giorno. Ora ne ho cercato un`altro completamente diverso e da settembre comincio, sarà dura perchè in questo nuovo lavoro dovrò rifarmi la gavetta e imparare dalle poche basi che ho, ma va bene così... tutto ciò mi fa sentire più leggero. Vai con fiducia nella direzione dei tuoi sogni. Vivi la vita che hai immaginato. Henry David Thoreau Ciaoo ( Alessio - ibsjve@libero.it - 21/7/2003 .) monk, hai ragione, pero` a te non farebbe paura non dare significato a niente, che nessuna cosa ha significato, che nessuna cosa ha un senso, che quel senso lo devo scegliere io. Non ti fa sentire solo? rispondimi anche via mail per sicurezza ( tort - jambe@ngi.it - 22/9/2003 .)

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