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principaleUn dubbio - . - 07/06/2004 Come faccio a cercare, quando non so cosa sto cercando? Non è difficile trovare una risposta, se non ho chiara la domanda? Non scherzo, come faccio a trovare la serenità, se non so quanto vale? |
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Repliche
e pensieri successivi collegati non riesco a capire se cerchi o no la serenità, puoi spiegarti meglio?
ciao. Monk
(
monk - .
- 9/6/2004
.)Perchè devi dare un ``valore`` alla serenità? Cos`è il valore?
La mente razionale inquina tutto con approccio materialista, quantificando e selezionando. Cercare è faticoso, quindi sembri voler dire: vale la pena cercare la serenità visto che non ne conosco il valore? Ma tu cos`è che vuoi? Cos`è per te la serenità?
(
san21 - san21@libero.it
- 10/6/2004
.)Il problema è proprio quello di definire la mia serenità. Posso cercare di quantizzarla, in qualche modo, ma alla fine mi sfuge proprio il concetto di serenità. No, non so cosa significhi per me la serenità. Ma è proprio per questo che la cerco. Anche se penso che non possa essere uno stato, ma un momento di transizione.Cosa cerco? Il prolungamento di quel momento, l`avvicinarmi ad uno stadio che mi permetta di tenere fuori l`inutilità e l`utilità. Per godere delle cose per quello che sono. Non so se voi avete delle ricette. Certo io non riesco a credere a delle soluzioni prestampate.
Grazie di aver risposto
(
Un dubbio - .
- 12/6/2004
.)il problema e che spesso facciamo una distinzione tra tempo e momento presente.
/ la vita dura un solo istante;è necessario avere la forza di andare avanti facendo ciò che più ci piace.in questo mondo fugace come un sogno vivere nella sofferenza,non facendo che cose spiacevoli è pura follia.Questo principio,mal interpretato,può tuttavia essere nocivo,così ho deciso di non insegnarlo ai giovani...
Mi piace dormire.Iin risposta alla situazione attuale del mondo,credo che quanto ho di meglio da fare sia entrare in casa e dormire.
Hagakure-(11,85)
(
aniki - samren@supereva.it
- 13/6/2004
.)Cosa vuol dire star bene?
Il vero star bene è vincolato dalle sensazioni dello star bene?
IL vero star bene è una sensazione?
Diamo troppa importanza a come ci si sente, alla nostra reazione alle situazioni, e la reazione è solo la nostra reazione, la nobilitiamo al vero star bene. Poi la sensazione cessa e resta un senso di vuoto che rende insoddisfacente qualsiasi cosa. Questo non è il vero star bene. Il vero star bene non dipende da come ci si sente, da una sensazione, è qualcosa che resta anche quando la vita ci pone davanti a momenti duri . Purtroppo in questa epoca siamo stati educati nella direzione di una non-capacità di stare nella sofferenza, e di conseguenza non siamo più in grado di coglierne, il vero significato che è celato in essa. Questo non vuol dire che si debba soffrire gratuitamente, ma è necessario re-imparare a restare in uno stato non-felice. La forza per poter affrontare le cose-come-sono è possibile trovarla attraverso lo sforzo di una ricerca e questa è l’apertura alla VIA: è la cura. E’ un lavoro che facciamo con noi stessi, diventa una ricerca che non cerca una risposta, ma vuole vedere le cose così-come-sono in modo semplice e diretto dal Principio.
Ciao. Monk
(
Monk - .
- 16/6/2004
.)E` vero. Imparare a stare in uno stato non felice è importantissimo. Vedere le cose per così come sono, mi sembra giusto. Grazie Monk
(
un dubbio - .
- 17/6/2004
.) |
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