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michele - . - 30/04/2005
IL MESSAGGIO SOTTO PARLA DEL NICHILISMO.
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Ciao Michele, ho letto il tuo messaggio, sinceramente penso che tu abbia la mente un poco confusa a riguardo della vita in generale. Tutto ciò che noi vediamo e percepiamo atraverso i sensi ha un motivo: è la VITA, la quale ha pure lei un senso, ESSERE, poi molti dubbi spariranno, perchè troveranno la loro giusta collocazione. Lo zen ci può aiutare a trovare il nostro equilibrio interiore e vivere con responsabilità verso tutto ciò che ci circonda. La parola amore, significa equilibrio, responsabilità, dignità e soprattutto sacrificio per il bene verso gli altri. E` difficile tutto ciò? senz`altro, ma non impossibile, la meta, in un modo o nell`altro prima o poi la si raggiunge. Una meta che tutti conoscono, ma pochi intraprendono la via per raggiungerla. Spero di non essere troppo ermetico nell`esporre questi concetti. a preso rey ku ( rey ku - reyku@libero.it - 6/5/2005 .)

 

CAOS... che parola misteriosa! hum dunque vediamo... caos, caos... annullamento delle regole, hum regole... regole, regole... software del gioco, hum software, software humm... sequenza ordinata hummm... Annullamento, annullamento hmm... GAME OVER! ( replica - . - 6/5/2005 .)

 

. ( michele - mikhaelstibino@libero.it - 6/5/2005 .)

 

Scrivete le frasi nel messaggio sotto, altrimenti si deve guardare tutto in due parti diverse della chat. rey ku, tu sei stato l`unico a tentare di dare una risposta vera al mio messaggio. Ci sto infatti riflettendo, e mi sembra tu abbia ragione. tu scrivi:``una meta che tutti conoscono, ma pochi intraprendono la via per raggiungerla``. Ora rispondo ad un paradosso: amore, equilibrio, responsabilità, ecc. ci sono persone che vivono seguendo l`esatto opposto di questi concetti. Io pure ci proverei, diciamo che ci penso, e pure è VITA anche questo. Non essere d`accordo sarebbe una cosa ipocrita. Come spiegheresti questo? La VITA comprende TUTTO. Come si può pensare a tendere verso qualcosa? qualsiasi meta è negazione del suo opposto, e quindi allontanarsi dal Tutto, e dalla consapevolezza. Anche la crudeltà è una consapevolezza, che a me pure piace. Aiuta me e anche gli altri. Questo, come lo spieghi? ( michele - mikhaelstibino@libero.it - 6/5/2005 .)

 

La meta che tutti conoscono, è la meta che una volta raggiunta, non ci si rincarna più. Per un cristiano può essre la Beatitudine o il Paradiso, per un buddista è il Satori, il Nirvana, per altre culture possono essere: i campi elisi, le grandi praterie, il settimo cielo e via dicendo a secondo della propria religione, ma la meta è UNA, ed è per tutti gli esseri senzienti. La strada per percorrerla, sono le vie del tempo, il tempo che ci viene regalato non dobbiamo sprecarlo, ma usarlo con equilibrio e consapevolezza; tutto ciò ci costa fatica fisica e mentale, ma è un percorso che dobbiamo fare per la nostra evoluzione. Vivere una vita senza regole, senza principi, esaudendo solo i desideri del nostro corpo, si tramuteranno in vizi deleteri ( gioco, droghe, sesso senza regole ecc....) fanno solo del male a noi e alle persone ci vogliono bene. Vivere in questo modo non è una vita responsabile e dignitosa. La nostra mente tende a tutto questo, bisogna imbrigliarla e gestirla, come? attraverso la nostra Coscienza, ascoltiamola, nel silenzio della meditazione e tutto ci apparirà con chiarezza. Il dualismo che è in noi, ci accompagnerà fino alla esalazione del nostro ultimo respiro. Lo Spirito che è in noi dovrebbe gestire la nosra mente, la quale è quasi sempre riottosa a seguire i consigli dell`animo nostro, ecco perchè nello zen si insegna ad annullare la mente i pensieri, per far affiorare la parte migliore del nostro essere: lo SPIRITO che è in noi il quale anima il nostro corpo. La crudeltà che tu dici, è la conseguenza dei vizi che si tramutano in violenza, che non è consapevolezza, ma è disarmonia e negatività, non penso che queste cose possano piacere, oppure aiutare gli altri, ma è pura incoscienza. Nella vita si può sbagliare, perchè siamo umani e nessuno è perfetto, ma perseverare negli errori e, soffrire e far soffrire, è cristianamente diabolico. buddisticamente disarmonico a presto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 7/5/2005 .)

 

La vaporosa inconsistenza di queste espressioni permette di criptare tante di quelle contraddizzioni da sviluppare un discorso completo che non violi il teorema di goedel! :p ( replica - . - 7/5/2005 .)

 

replico armonicamente, cripta pure una sola di queste contraddizzioni, io ti risponderò con doverosa gentilezza. a presto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 8/5/2005 .)

 

svelerò con piacere i passaggi azzardati che mi mettono in guadia, ma prima ti prego di spiegare, ai meno aggiornati, come nasce la vita, così che possa avere inizio un`indagine.^^ ( ispettore - . - 8/5/2005 .)

 

. ( Micheleeeee - Mikhaelstibino@libero.it - 8/5/2005 .)

 

caro ``replica``, lasciamo perdere la forma delle espressioni, non è il caso di lanciarci in disquisizioni sofistiche. Andiamo al succo del discorso, senza perderci per strada, altrimenti si crea solo confusione. Del resto, chi vuole intendere, intende; anche con qualche contraddizione (di cui la vita è piena). -- Rey Ku, io capisco perfettamente quanto tu dici. Tuttavia sono anche conscio del lato oscuro della nostra volontà, per così dire. Scopare, lottare, distruggere, arrabbiarsi, sono cose che fanno sentire più ``vita`` che la meditazione e la tranquillità (chiaro, sono solo esempi). Per parlare in modo più tangibile, sono fermamente convinto, (posso dire di averlo sperimentato), il fatto che se uno VUOLE raggiungere l`illuminazione o la libertà completa che a dir si voglia, lo può fare in un istante. Ed è semplice. Basta volere veramente seguire quanto tu hai espresso bene nella tua risposta sopra, e che io comprendo bene. Come salire un gradino. hai ragione. Ma non è questo il punto. Secondo me l`uomo sguazza nella merda, ma il problema non è questo: il problema è che gli piace!! Ora me ne rendo bene conto. Piace anche a me. Tempo fa, feci un gioco strano con dei miei amici: ognuno cercava con tutto sè stesso di sostenere l`esatto opposto di quanto pensasse. Un gioco serio. Io cercai di smontare la mia filosofia, che corrispondeva esattamente a quanto tu hai descritto con le tue parole. Paradiso, libertà, ecc.. Sai cosa ne è uscito? che mi si è aperta la mente. Se l`uomo volesse un mondo migliore, il mondo sarebbe migliore. E chi vuole libertà, si illumina o si libera, o si sveglia. E allora? Allora non succede!! Quindi, secondo me il 99.9999% di tutto quanto il lavoro, per illuminarsi o altro, è solo ed esclusivamente il trovare la volontà per farlo. Il capire che si vole farlo, per l`esattezza. Potrai ribadire semplicemente:``illuminarti o risvegliarti, raggiungere il paradiso, è quello che tu voi in fondo al tuo cuore, la tua vera natura.``. Ma siamo punto e a capo! perchè dovrei cercare di seguire il mio cuore e la mia natura? lo faccio quando mi annoio, o quando sto male, ma è solo una posibilità tra le altre. Se volessimo illuminarci, lo faremmo ORA. E sicuramente dentro di me ho le chiavi per risolvere il problema che ti ho esposto dal mio primo messaggio, ma tuttavia io sto parlando con voi, sto ancora riflettendo. Perchè? Da qui nasce il nichilismo introspettivo, il ``chi se ne frega``. Passo da Angelo a Demone, perchè mi diverte. Da consapevolezza a rincoglionimento. Che ne dici? Non dirmi che devo trovare la mia via, dimmi perchè dovrei seguirla! Michele --PS: ho una certa tendenza a scrivere papiri per essere chiaro, e a volte uso un gergo un po`... colorito. Se dò fastidio in qualsiasi modo, non fatevi scrupoli a farmelo sapere. ( Micheleeeee - Mikhaelstibino@libero.it - 8/5/2005 .)

 

Il lato oscuro della forza... mh mh muahahaha ( Dark Feller - . - 8/5/2005 .)

 

Un`eloquente risposta alle domande che ti poni, puoi trovarla al cinema. ^^ ( replica - . - 8/5/2005 .)

 

Rispondo ancora a te Michele, tu hai tutte le potenzialità per essere già sulla via. Perchè dovresti seguirla? perchè tu non sei un demone, ma sei un Angelo, il quale deve polverizzare attraverso la volontà, il demone che è insito in ogni essere umano, ci vuole tenacia, non scoraggiarti quando ti si presentano le difficoltà, queste servono per rafforzarti mentalmente e spiritualmente. Essere introspettivi è buona cosa, ma devi prima o poi scegliere, non scegliere il demone, ma l` Angelo e la tua mente si illuminerà di gioia, anche quando attraverserai le fatiche umanamente intese. a presto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 8/5/2005 .)

 

Replico cortesemente alla domanda sul come nasce una vita. Noi possiamo sondare scientificamente attraverso la mente sul come si nasce. L`unione di due corpi fatti per la procreazione può dar il via ad una nascita. Atto questo sublime per dar la possibilità a un`anima di incarnarsi per la sua evoluzione. Il perchè della vita però rimane a taluni oscuro e misterioso, ad altri chiaro e limpido. Perchè ? noi siamo come in una grande scuola chi più sa, deve instruire chi meno sa. Gli alunni a volte sono capricciosi, non vogliono studiare, non vogliono progredire, al termine della scuola, ci esamineremo da soli e ci collocheremo, la dove ci spetta. Essendo noi tutti degli alunni e la vita è la nostra maestra, più noi ci applichiamo per il bene degli altri più avremo la possibilità di gioire del bene fatto, e di autocondannarci del bene che potevamo fare, ma che non abbiamo fatto. Può sembrare utopia oppure sorridere a queste mie affermazioni, ma non siamo tutti uguali, ciascuno a le sue opinioni, le sue certezze e le sue debolezze. In funzione di questo mio modo di vedere la vita, ho impostato la mia esistenza. a presto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 8/5/2005 .)

 

Ed è una efficace rappresentazione principale della vita, un inizio, la base per lo sviluppo di una controllata complessità. Per il resto non posso fare a meno di notare l`imbiasimabile abilità nell`aggirare una questione tutt`altro che ingenua. ( replica - . - 9/5/2005 .)

 

Ora tocca a te dare una tua visione della vita, ma che sia comprensibile a tutti ciò che scriverai. Illuminami sulla questione, che tu dici che io ho aggirato. Non vorrei considerarti un alunno capriccioso, tardo nel comprendere. Oppure potrei essere io a non capire. Lo scambio di opinioni in materia deve essere un modo per poterci confrontare e migliorare la nostra visione del mondo. a presto rey ku ( rey ku - reyku@libero.it - 9/5/2005 .)

 

Ebbene: ho sentito parlare di una meta... fine delle reincarnazioni. Ma alla mia tarda comprensione è sfuggito l`inizio. Da quì la mia domanda: come nasce la vita; da cui la risposta: dal rapporto sessuale... Al che mi chiedo: ma prima della vita non può esserci un rapporto sessuale... Orbene sapevo che non avrei ottenuto risposta, ma la domanda è stata posta allo scopo di rimuovere l`illusione di una fine senza inizio. In quanto alla domanda: PERCHè, trovo impensabile che preceda la vita, cosìcchè non abbia senso chiedersi il perchè della vita; trovo invece credibile che sia ad essa inscindibile,(in un modo mistico, non completamente esplicabile e di impegnativa esplicazione anche parziale) la domanda è la vita. Ad un`ampia generalizzazione del mondo non possono usarsi poche semplici parole per descrivere il complesso senza ambiguità. ( replica - . - 9/5/2005 .)

 

Ebbene, la vera vita, è la meta di cui io parlo, là noi eravamo, e là noi dobbiamo ritornare. La vita terrena è illusione, è Maya, l`oriente questo lo ha capito, l`occidente si sta svegliando ora a questo tipo di pensiero, ci vorrà ancora del tempo ma la strada è già stata tracciata. Io parlo di Spirito, e di un corpo, è lo spirito che deve ritonare alla sua casa d`origine, non il corpo, questo è solo un veicolo. La vita terrena poi è una manifestazione di quella energia, che molti chiamano Dio, o chi per Esso. Il perchè di tutto questo, spiegarlo non sempre è facile, ma si può tentare di farlo, sempre da un mio punto di vista che potrà essere opinabile. un abbraccio Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 9/5/2005 .)

 

Non trovo nelle tue parole una risposta sufficente alla mia domanda. Cerca per piacere di essere più profondo, Rey, più preciso. Quanto invece mi sta dando da pensare è la domanda di ``replica``. Interessante. Forse è proprio questa la risposta che cerco. Non una scelta tra angelo e demone, ma un giusto equilibrio tra i due, come prima di nascere. Replica, secondo me tu sei stato quello che ha fatto la domanda più intelligente e profonda. E le domande sono più importanti delle risposte. Incredibile, carissimo ``replica`` (oh, ma un nome più umano, no, eh?? ihihhih!), tu mi hai aperto una nuova porta! -prima di nascere- Per una volta, vorrei risponderti io, caro replica, comunque. Secondo me la vita e il problema delle reincarnazioni non sono iniziati col coito, ma nel momento in cui ci siamo detti per la prima volta ``IO SONO``. In quel momento ci siamo separati dal Tutto, e ci siamo fottuti. No? ( michele - Mikhaelstibino@libero.it - 9/5/2005 .)

 

Vediamo un poco di essere più chiari nell`esporre certi concetti, ma non è facile farlo solo attraverso la scrittura. Ricominciamo dalla domanda come nasce la vita ? io ho risposto forse in maniera insufficiente, ma dal mio punto di vista, ci sono due vite fuse in una, questo ad una analisi normale, sicuramente è incomprensibile, ma vediamo di analizzare prima lo Spirito o anima che c`è in noi, la quale anima il nostro corpo, lo rende vivo. Lo Spirito, è energia creata quando ancora eravamo nei cieli infiniti, nell`armonia assoluta. Qualcosa deve essere successo lassù per far si che questa energia fosse imprigionata in un corpo con una mente che tende a trattenere tutto per sè, e più si trattiene per sè stessi, più noi allunghiamo il ciclo delle incarnazioni, da qui nasce il dualismo spirito e materia e lo spirito dovrà prima o poi avere la supremazia sulla nostra materialità. Da tutto ciò penso che il nostro comportamento umano dovrebbe essere in armonia con tutto. (che è molto difficile forse anche impossibile) . I grandi maestri o illuminati che conosciamo e che hanno tracciato la via ci hanno aiutato nel comprendere, ma essendo tardi nel comprendere, le problematiche e le fatiche umane si fanno sempre più sentire per ricordarci di non uscire dalle vie tracciate da questi maestri. La vita come è nata ( energia o materia) lo scopriremo quando saremo tutti arrivati a destinazione. Il discorso si potrebbe allungare, ma chiudiamolo e ciascuno si tenga le proprie convinzioni. A presto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 10/5/2005 .)

 

Perchè? ( 1 - . - 10/5/2005 .)

 

Perchè la gamba a l`è taca al pè.(perchè la gamba è attaccata al piede) nel mio dialetto milanese. Ironicamente un saluto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 10/5/2005 .)

 

rey ku, non vorrei apparire materialista, o addirittura offensivo nei tuoi confronti, ma a volte sembri un po`... bigotto!!! eheheh!! Personalmente, e ribadisco PERSONALMENTE credo tu dovresti un po` provare a ragionare con la tua mente; mettere in discussione le tue idee, per così dire. Mi sembra di leggere un trattato new-age, tutto nuvolette e cherubini... Lo spirito umano può ben altro, ed è ben altro. Cieli infiniti, armonia assoluta sono cose da libro, non proprio da esperienza meditativa. Questa è solo la mia opinione, torno a ribadire. Ma un tempo ero come te, e ho capito che per me era errato. Mi nascondevo dietro una forma di edonismo positivista, ben lungi dalla realtà della vita. E specialmente dallo spirito, dall`anima umana. Opinione mia. Riflettici, comunque, anche se la troverai errata. ( michele - mikhaelstibino@libero.it - 10/5/2005 .)

 

Riformulo certe questioni sopracitate, perchè le ritengo disordinate e confuse: A ``cosa`` tende l`evoluzione? ( 3 - . - 11/5/2005 .)

 

dall`elaborazione dei dati di cui dispongo, è un processo chiuso circolarmente, una funzione continua,periodica e pertanto non converge ad un limite, se pure limitata: con estremi vita e morte. è manifestazione della completezza. ( Thufir Hawat - . - 11/5/2005 .)

 

mi pare si faccia esercizio di scrittura, tutte le certezze e le cose che pare si siano comprese, potrebbero essere fantasie della nostra euforica mente! Quando si parla di sete mi pare tutti quanti sappiamo di cosa si tratti,di quale sia la sensazione, quando invece parliamo di consapevolezza, uso solo questa parola per non citare tutto il repertorio di termini esoterici inventati sino ad ora, com`è che non c`intendiamo più? E si deve spiegare, e si fanno le ipotesi più strampalate e ciascuno ha la sicurezza di una risposta giusta. Io sono un poco confusa invece!!! ( zanshin - hebi@email.it - 12/5/2005 .)

 

zanshin, mi fai riflettere. In effetti hai ragione. Forse tutta la spiritualità è solo una fantasia della nostra mente. Un fondo di verità c`è sicuro, altrimenti non la cercheremmo, ma inizio a credere che sia molto molto molto più semplice di quanto ora crediamo. Forse è stato troppo ragionato, e ``la verità soffre se viene troppo analizzata`` diceva Frank Herbert. O sbaglio, Thufir? cosa dici, mentat? ( Michele - mikhaelstibino@libero.it - 12/5/2005 .)

 

beh consapevolezza è un ``termine``(azzardato) generalmente sfumato, non si può definire; le spiegazioni sono tentativi di continuità: chi la sa in un modo e chi la sa + lunga. Importa solo che la storia piaccia:) ( 5 - . - 12/5/2005 .)

 

Il succo di mela e banana è il mio preferito:) + calcio & vitamina C! ( Thufir - . - 12/5/2005 .)

 

Michele io non voglio dire che son tutte invenzioni, ma il mio dubbio è: se la realtà è una, e le nostre interpretazioni innumerevoli, allora forse significa che nella nostra testa costruiamo la nostra personale intuizione tanto da dovercela poi spiegare se non addirittura pensare di doverla difendere. Non hai poi la sensazione che facendo tante parole ci si allontana dalla comprensione? Ma anche in questo caso, sono le parole il mezzo per intenderci ma con queste creiamo aggrovigliamenti. Si, Thufir, mela e banana ottimo abbinamento però parli di succhi confezionati o schiacci spremi e frulli tutto tu? ( zanshin - . - 13/5/2005 .)

 

Purtroppo non ho il frullatore :/, ma è buono lostesso :p . Dipende cosa intendi per realtà.. Per me è il modo di percepire ``le cose`` e così ad esempio la realtà degli uomini è diversa da quella delle api, che è diversa da quella dei fiori.. E so che mooolto probabilmente la mia vista è simile a quella di qualunque altro uomo sano e questo mi convince che il mio tipo di esperienza visiva sia comune nella mia specie, matematicamente l`intersezione dei nosrtri punti di vista. Forse confondi realtà con verità. Definirei realtà generale come l`unione di tutte le esperienze; e Verità l`intersezione di tutte le esperienze. ( Thufir - . - 13/5/2005 .)

 

Thufir, sei davvero incasinato! ogni cosa che dici la devo studiare un`ora prima di capirla. Che ne dice Piter de Vries, delle tue teorie? Ma specialmente: cosa ci fa un mentat qui tra i Zensunni??? saresti più adatto a IX. ( michele - mikhaelstibino@libero.it - 14/5/2005 .)

 

Il punto fondamentale, comunque rimane. La base è la volontà. Poi ognuno si sceglie la sua strada, e non si puù biasimarlo. Ma è la volontà il motore e la parte fondamentale. Senza di quella non si va avanti, e se vogliamo arrivare da qualche parte è di questa che dobbiamo scambiarci le opinioni. Morale della favola: PERCHE` FATE QUELLO CHE FATE? su, su!!! ( Michele - mikahelstibino@libero.it - 14/5/2005 .)

 

Qual`è il problema? cos`è che non ti è chiaro? cos`è che richiede tanto studio? eppure è semplice quello che ho scritto, non sarà il pregiudizio a impedirti di seguire l`inequivocabile terminologia? Ma no, sei chiaro tu... ma di cosa vuoi parlare? ...volontà? la tua volontà vuole fare autoreferenza, parlare di sè? schiariscimi l`etimologia di questo termine che trovo tanto vago, definiscilo, non parliamo a vanvera, schiariamoci le idee, fai una ricerca, comincia dal vocabolario e poi aggiornami(io quì non cell`ho). ( Tòfu - . - 14/5/2005 .)

 

No, no chiarisco niente perchè è già chiaro il termine ed anche la sensazione. Il termine non ti darà l`esperienza. Non voglio sapere cosa sia la volontà scritta su un vocabolario, ma voglio sapere che cosa spinge un monaco a cercare la Via. E forse la soluzione al quesito è qualcosa di completamente diverso da quanto noi ci aspettiamo. ( Michele - mikahelstibino@libero.it - 14/5/2005 .)

 


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