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Michele - mikahelstibino@libero.it - 14/05/2005
Forse ho sbagliato a cercare un motivo per cambiare, per conoscermi. Forse l`importante non è ciò che si deve o si vuole fare, ma ciò che si fa. Forse tutto questo non ha importanza, ed il cambiamento è solo illusione; l`illuminazione è un seme, e l`acqua cade dal cielo. Forse non bisogna ``fare``, ma ``lasciare che accada``. Forse l`energia che sentiamo, quella che ci muove e che chiamiamo volontà non è una cosa che serve a muoverci, ma a fermarci. La volontà non porterebbe da nessuna parte? Forse il non-volere, costringendoci a fermarci, ci conduce alla nostra Meta... -lasciate perdere tutto ciò che ha importanza. La volontà è qualcosa che ci fa cadere lontani da noi stessi, dal nostro centro di equilibrio. Che cosa potremmo desiderare di noi stessi che noi già non abbiamo? Allora desiderare, e volere, è errato. Credo di capire. ora andrò in profondità della questione.
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giro giro toondo, cascaa il mondo, casca la terra... tutti giù per terra! ( ehehehe - . - 14/5/2005 .)

 

(Leggendo quà e là, in queste chat, cerco sempre di rispondere con dei concetti costruttivi che alimentano una responsabilità verso la vita in generale. Leggo a volte delle domande che implicitamente cercano aiuto per risolvere le proprie problematiche umane. Risposte che aiutano, che indirizzano le persone ad una vita responsabile e onesta, ne ho lette poche, quasi nulla. Qualche battuta ironica ci può stare, ma essere sempre superficiali nel rispondere è un difetto che non aiuta a far crescere la propria personalità e quella di chi legge. Ogni mezzo per aiutare ed aiutarsi è utile. Internet e un mezzo di comunicazione potente e veloce, usiamolo con la testa, con la parte migliore che è in noi. Forse sarò un pò bigotto e idealista, ma preferisco sempre rispondere con una certa responsabilità per dare dei consigli che possono aiutare, non con battute stupide). Rispondo ora al messaggio principale. Michele, cercare di cambiare è sempre utile, se il cambiamento migliora la nostra attitudine verso la vita. Tutto quello che si fa, dovrà essere in funzione di un proposito costruttivo. Desiderare è una cosa giusta, se, il desiderio nostro non compromette la libertà di qualcun` altro. Tutto ciò che ci succede nella nostra vita ci conduce alla meta, (le sofferenze, le gioie). Perchè dici che la volontà ci porta a fermarci? senza di essa perdiamo lo spirito di innovazione, lo spirito di ricerca, l`entusiasmo della vita che un dono per la nostra esperienza terrena. Andare in profondità significa trovare l`entusiasmo per vivere e far vivere. A presto Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 15/5/2005 .)

 

Cosa vuoi? ( perchè? - . - 15/5/2005 .)

 

Rispondo gentilmente ai quesiti che leggo. E tu? ( rey ku - reyku@libero.it - 15/5/2005 .)

 

non faccio finta. ( replica - . - 15/5/2005 .)

 

ma ho già sbagliato, perchè quello che voglio è: l`autenticità. ( corrige - . - 15/5/2005 .)

 

Reyku, se ti ho dato del bigotto era solo per darti a riflettere, ero nel massimo delle buone intenzioni. Prendilo più come un consiglio di un amico che come un critica. Ti rispetto per la tua serietà e per la tua grandissima pazienza e buona volontà nel rispondere al meglio a tutti. Ora, una piccola riflessione a coronamento del mio discorso sopra: in un universo in cui tutto muta, come può una persona fermarsi? -vedi, quanto io intendevo è di fermare la volontà di riuscita, del ``divenire``. Non so spiegare di preciso, devi provarci. Come dire... tutto accade ORA, e la crescita spirituale non è una cosa che ``si fa``, ma qualcosa ``che si lascia accadere``. Se vuoi qualcosa la perdi, questo mi sembra di avere capito. Come i sassi, cadono verso il basso non perchè lo volgiono, ma perchè lasciano che accada; idem noi. non devi voler volare, devi lasciare i pesi. Ecco, prendi un ruscello!! se l`acqua decidesse ``ora ho l`ostacolo, giro a sinistra, poi c`è il tronco giro a destra perchè così ho una coscata e arrivo prima``, non riuscirebbe mai a raggiungere il mare. Allora l`acqua tende verso il basso, SCIVOLA, capisci? ``si lascia andare``. E naturalmente, secondo la sua natura, trova il mare. idem noi. no? ora, dici che perdere la volontà è perdere entusiasmo e spirito di ricerca. Lo so, ed infatti ero nichilista e sono venuto qui apposta. Ma ho trovato questo, e credimi è molt meglio della volontà, è come ``cadere verso l`alto`` o arrampicarsi. Non è più facile, ma più naturale. C`è più pace. Più chiarezza. Prova a comprendere, e a provare. Ultima cosa (che papirooo!):tu non hai detto cose errate. Solo che la volontà umana ha bisogno di una motivazione, e i sassi e l`acqua no. Io avevo perso la mia motivazione, e ho trovato questo che mi sembra migliore. ( Michele - mikahelstibino@libero.it - 16/5/2005 .)

 

Essere dei bigotti, è un difetto di chi non ascolta i consigli degli altri, ma vede solo la propria verità, se io ho dato questa impressione, ti ringrazio di avermelo fatto notare, dovrò essere più attento nello scrivere senza dare questa impressione. Un abbraccio Rey Ku ( rey ku - reyku@libero.it - 16/5/2005 .)

 

Caro Michele, mi permetto di darti due spunti, nn di riflessione, ma di osservazione. Cambiare per conoscersi... com`è mai possibile? Diceva BL ``prima di cambiare, prima di diventare qualcos`altro, dobbiamo sapere esattamente cosa siamo`` Conoscersi è ascoltarsi, cambiare (se mai servirà) sarà la fase due. Prova a non sforzarti di capire... ascolta. Non usare la mente (intesa come razionalità), usa la tua coscienza, ascolta senza giudicarti. Nessuna sentenza, solo ascolto. Un caro saluto. Sandro ( sandro - san21@libero.it - 16/5/2005 .)

 

usare coscenza, ascoltare, ecc.. sono cose che già faccio. La razionalità è quella che ci serve per vivere tutto il resto della nostra vita, e se no modifichiamo la nostra razionalità, la nostra mente, allora la nostra meditazione è solo un`isola che ci fa da rifugio invece che da porta. Ora, quanto tu dici riguardo al cambiamento è vero. E` un paradosso!!! ma se non cambiamo stile di vita, mente, punto di vista, pensieri. Ascoltarsi E` cambiare! divenire noi stessi E` cambiare!! si cambia solo in superficie, la profondità è sempre stabile. Ma se non si cambia la superfice, la profondità non la vedremo mai. Come dire... Non è che cambi la tua natura, cambi solo quello che ti impedisce di vederla e di comportarti per quello che sei. Se capisci che incazzarti non serve, e non ti incazzi più, in profondità non è che ci sia stato un cambiamento; hai solo capito qualcosa che c`era già in te, che era logico. Ma visto dal di fuori, e dalla mente, sei cambiato. Sei uno che non si incazza!! Capito? --P.S.: i ringrazio!!! io AMO le osservazioni. Ancora, ancora!!!!! ( Michele - mikahelstibino@libero.it - 17/5/2005 .)

 

Faccio fatica a spiegarmi, scusami. E` difficile, ma per me cambiare (voler) è sforzarsi, mentre quello che noi intendiamo è un ``cambiamento spontaneo`` cioè, accade da sè... Senza impostazioni , naturalmente. Era questo, nient`altro. Ma è solo un metodo, un`impostazione, ce ne sono tante altre, compresa la tua e vanno tutte quante bene. ;o) ( sandro - san21@libero.it - 17/5/2005 .)

 

eh, ed io di che parlo?? leggi quanto dico sopra. Il cambiamento è il risultato di un`autoconoscenza spontanea. Ma si cambia (comportamento e pensiero) perchè finalmente si hanno le idee chiare su chi si è e cosa si vuole . Stiamo parlando della stessa cosa, maledetta dialettica limitata. Probabilmente è così che nascono le guerre religiose (le altre guerre nascono perchè tu hai cioò che io voglio ed ho intenzione di venirmelo a prendere). o no? O NOOO??? Zaluttiiii!!!! Michelino Vostro. ( Michele - mikahelstibino@libero.it - 19/5/2005 .)

 

Si, magari è proprio così. Ma l`italiano ha in senso, tu hai scritto: ``se non si cambia la superfice, la profondità non la vedremo mai`` Non credo siano due cose separate, se emerge la sostanza... Mio limite interpretativo. Ti saluto. ( sandro - san21@libero.it - 19/5/2005 .)

 

il cambiamento che intendo è passivo. Anche il fiume scorre, ma è sempre lì. Càspita. bella immagine, eh? ( Michele - mikahelstibino@libero.it - 19/5/2005 .)

 

Molto bella! ;o) http://www.riflessioni.it/prosa_poesia/angelini.htm ( sandro - san21@libero.it - 20/5/2005 .)

 

grazie Sandro per aver segnalato questo sito, è davvero interessante! ( 8 - . - 21/5/2005 .)

 


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